Latitanza…

Eccoci qui dopo un breve periodo di latitanza, a cercare di racimolare un po’ tutte le cose che sono successe nelle ultime settimane…

Partiamo da quella che mi entusiasma di più: abbiamo comprato una roulotte!

Trattasi di una Lander Graziella 401 del 1978 (quindi più vecchia di tutti noi) messa molto bene. Ma com’è andata… ero per strada per andare alle prove degli Shots in the Dark e percorrevo una stradina alternativa al Raccordo Anulare (chiuso per lavori). All’incrocio con l’Ardeatina c’è un rimessaggio per roulotte e camper. Passando ho visto una roulotte molto piccola e molto carina con la scritta “Vendesi”. Fortunatamente c’era un bel incolonnamento così ho avuto tempo di scrivere il numero e mandare un messaggio a Valentina intimandole di chiamare. E così ha fatto, e dopo pochi giorni eravamo di nuovo insieme al rimessaggio per vedere la roulotte. Ci ha colpito subito perchè è minuscolamente adatta a noi. Due posti + uno che se è piccolo è meglio (quindi perfetta per noi e Dario)… e poi, saranno state le tendine anni ’70, l’interno in linoleum che fa molto NOFX, comunque ci ha colpito e abbiamo deciso di prenderla. E da qui è nato il massimo… tornati a casa dopo aver lasciato l’acconto (alcuni giorni dopo), abbiamo cercato su internet “Lander Graziella 401” curiosi di vedere se il prezzo fosse giusto e cercare qualsiasi altra informazione… e ci siamo imbattuti in un annuncio di aprile 2007 di qualcuno che vendeva la stessa roulotte. Ma quando dico “la stessa” intendo veramente la stessa, non lo stesso modello. In pratica il proprietario del rimessaggio l’aveva comprata da questo ragazzo (che poi avremmo scoperto chiamarsi Roberto) e noi l’avevamo comprata da lui. Per farla molto breve abbiamo scoperto che esiste un intera comunità di fanatici delle roulotte d’epoca che si divertono a coccolare e tenere in perfetta efficenza le loro “antenate” (che si contrappongono alle “pronipoti”, cioè alle roulotte nuove) e che la Lander 401 è una delle punte di diamante (diciamo…) di questo collezionismo. Da qui in poi è stato tutto un turbine di eventi, la comunità ci ha accolto calorosamente, abbiamo conosciuto Roberto e tutta la sua famiglia e abbiamo scoperto che la roulotte che stiamo comprando sull’ardeatina in realtà proviene da Ostia Antica, meno di 4 km da qui. Roberto mi ha dato un po’ di lezioni di guida con roulotte al seguito facendomi fare anche una splendida sessione di pratica con la sua macchina e la sua roulotte e ci sta dando un mare di consigli su come muoverci per il gancio, per rimettere in sesto la roulotte eccetera eccetera eccetera. Fantastico. Il 19 andremo a prendere la roulotte, e, detto tra noi, non vedo proprio l’ora.

A questo punto eccovi un’immagine della nostra splendida graziellina:

Lander Graziella 401

Dopodiché… Dario ha iniziato a girare per casa con il girello e sembra un enorme flipper. E’ diventato incontenibile, ma mi riservo di allegare qualche foto e filmato di questo più avanti. Allo stesso tempo oramai è pronto per camminare… gli manca solo di coordinarsi un pochino e poi ci siamo. In realtà è molto presto, ma per tenerlo seduto a terra bisogna legarlo. Comunque è impressionante: ogni giorno sembra di più un bimbo adulto. Ed ogni giorno di più si capisce da chi ha ripreso il carattere… anzi il caratteraccio: testardo, permaloso….

Ho fatto un paio di concerti interessanti con gli Shots in the Dark…. il primo a Perugia, andato nel peggiore dei modi sotto tutti i punti di vista, ma che è servito perchè ha dato lo spunto perché si affrontassero certi discorsi e perchè andasse bene quello successivo a San Lorenzo, organizzato per presentare il parco Roberto ‘Patata’ Massi… figura storica su cui mi dovrei dilungare per giorni… e rimando questo argomento ad una prossima volta…

E poi, e poi…. mmmm miiiiille altre cose….