Fuori dal tempo

Sono a Lecce, per suonare con gli Shots in The Dark.

Per arrivare abbiamo percorso la Napoli Bari. Non è la prima volta che la faccio, assolutamente, eppure ogni volta che la percorro, superato l’orrendo tratto Beneventino tutto curve in discesa, ho sempre l’impressione di iniziare un viaggio che mi porta fuori dallo spazio e dal tempo…

Le montagne si addolciscono e si abbassano a diventare colline. Le case spariscono. La vegetazione si dirada. Compaiono le enormi pale eoliche.

Ci sono un paio di stazioni di servizio in quella zone. Fermatevici, merita. Almeno secondo me.

Silenzio assoluto, vento – quasi sempre, non a caso ci sono le pale… – ma non essendoci vegetazione il mondo rimane immobile, tranne per questi moderni mulini a vento che maestosi, bianchi, si stagliano nel cielo roteando,

Lo so, è bizzarro, ma sono un techno freak ed una cosa del genere per me ha del magico: la natura incontaminata che incontra la tecnica e la tecnologia umana – e non una qualsiasi tecnologia che distrugga la nostra culla, ma una tecnologia buona – ed insieme a quello da la mano al cielo.


Ascoli Satriano
(tipo il chitarrista)

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: